Colpo d’aria?
Non sono assolutamente d’accordo con l’articolo “Electric fans can kill” (Speak Up luglio, pag. 54). O meglio, con il tono sarcastico con cui introducete l’articolo: non è vero che nessuno conosce il ‘colpo d’aria’, chiedete a qualsiasi medico e vi dirà che se i muscoli sotto sforzo vengono colpiti da una corrente d’aria fredda si raffreddano a loro volta contraendosi e portando dolore. Questo è il caso per esempio dei muscoli del collo, che portano al torcicollo. E dato che questo fenomeno può succedere anche a chi si trova direttamente davanti a un ventilatore, i coreani hanno ragione a diffidare di questi elettrodomestici!
Marialisa
This article was originally published in The New York Times and therefore it was intended for an American (and not an Italian) readership. That said, we accept that the colpo d’aria (chill) is a recognized medical condition, it’s just that it’s the subject of greater concern in Italy than in other countries!
The secret to learning English
Ho letto con interesse l’articolo “The secret to learning English” di Rachel Roberts, (Speak Up luglio, pag. 56). Mi pare di capire dalle parole dell’autrice che se non c’è un grande interesse o una forte motivazione è inutile insistere con l’inglese... io però voglio davvero impararlo, l’inglese mi interessa molto e mi serve anche per lavoro. Eppure, dopo corsi e corsi, mi sembra di essere sempre allo stesso livello, poco più che elementare. In più ogni volta che mi trovo davanti dei madrelingua, mi blocco e non riesco a spiccicare parola. Aiuto!
Cristina
Rachel Roberts writes:
“Try the following exercises: talk to yourself in the mirror, record yourself reading something in English on your phone and listen to yourself. Buy a graded reader novel with a CD and listen to and read a couple of sentences at a time. This will build your confidence. Then, every time you have an opportunity to speak English to someone else, forget your fears and go for it!”